I frutti contengono piccoli semi di colore brunastro, ricchi di mucillagini (3-6%), che gli conferiscono un'azione lassativa (come tutte le fibre stimolano la motilità intestinale), a patto che vengano assunti con un adeguato apporto di liquidi.
Grazie alle loro proprietà emollienti e protettive, i semi di lino possono anche essere utilizzati sotto forma di infuso per calmare le infiammazioni interne (tubo digerente, vie urinarie) o esterne (pelle).
In letteratura esistono alcune evidenze preliminari sulle possibili proprietà antitumorali dei semi di lino, in riferimento al tumore della prostata; tali proprietà sarebbero da ricondurre al generoso contenuto in lignani. Sebbene le prove siano deboli e discordi, è comunque provato che gli acidi grassi omega-3, abbondanti nei semi di lino, modulino positivamente la risposta infiammatoria e l'attività del sistema immunitario; ciò potrebbe tradursi in un ruolo protettivo per la salute della prostata. Il condizionale è chiaramente d'obbligo, in quanto l'effettiva portata di tale beneficio rimane incerta.
I semi di lino vantano anche un ottimo contenuto di sali minerali, proteine (20-25%) e lipidi (30-40%). Questi ultimi sono ricchi di trigliceridi, costituiti da:
- acido α-linolenico, capostipite degli ω3 (> 50%)
- acido linoleico capostipite degli ω6 (25% )
- acido oleico, monoinsaturo caratteristico dell'olio di oliva (10-18%)
- acidi grassi saturi (5-10%)
INGREDIENTI
Semi di lino
VALORI NUTRIZIONALI (100 gr)
- Carboidrati 2,3 g di cui zuccheri 2,3 g.
- Grassi 36 g di cui saturi 4,0 g.
- Fibre 27,0 g.
- Proteine 23,0 g.
ORIGINE: EGITTO